La partenza era fissata per le prime ore del mattino, quando il sole iniziava appena a illuminare il molo E29 di Porto Cervo, dove il Pershing Shamu di Renzo Spensatello era ancorato. La sua silhouette imponente si stagliava contro il cielo che lentamente si colorava di tonalità calde, promettendo una giornata indimenticabile in mare.
Renzo, il capitano e proprietario dello Shamu, accoglieva i suoi ospiti con un sorriso radioso e una cordialità che metteva subito a proprio agio. Tra strette di mano e scambi di battute, l’atmosfera a bordo si rivelava subito calda e amichevole, mentre il motore del Pershing veniva avviato, segnando l’inizio dell’avventura.
La prima tappa del viaggio era Caprera, l’isola celebre per le sue acque cristalline e le spiagge incantevoli. Renzo navigava con perizia tra le isole, e quando lo Shamu gettava l’ancora a Cala Cotticio, i suoi ospiti non potevano credere ai propri occhi. L’acqua, di un azzurro così intenso da sembrare quasi irreale, invitava tutti a un tuffo rigenerante. Il bagno mattutino in queste acque era un’esperienza che rinvigoriva corpo e anima, lasciando un ricordo indelebile.
Dopo essersi rinfrescati e aver esplorato le meraviglie sottomarine di Cala Cotticio, lo Shamu solcava nuovamente le onde, questa volta verso l’isola di Budelli, famosa per la sua Spiaggia Rosa. La sosta a Budelli offriva un altro momento di puro stupore davanti alla bellezza naturale della Sardegna, prima di proseguire verso Santa Maria e Razzoli.
Il pranzo era previsto al Passo del Topo, un tratto di mare stretto tra le isole, noto per le sue acque calme e trasparenti. Qui, ancorato in un luogo tanto pittoresco, lo Shamu diventava teatro di un pranzo all’aperto dove Renzo, affabile padrone di casa, serviva piatti della cucina sarda, accompagnati da vino fresco e risate condivise sotto il sole.
Nel pomeriggio, la rotta si dirigeva verso Spargi, per un ultimo bagno nelle sue acque invitanti. Quest’isola, meno conosciuta rispetto alle altre, nascondeva calette e spiagge da sogno, dove l’acqua limpida e la natura incontaminata offrivano un’esperienza di nuoto paradisiaca.
Con la luce del tardo pomeriggio che iniziava a dorarsi, lo Shamu intraprendeva il viaggio di ritorno verso Porto Cervo. Il rientro era un dolce viaggio attraverso un mare ormai familiare, con i ricordi delle risate, dei bagni e dei panorami incredibili che si sovrapponevano nella mente dei passeggeri, creando una tela di momenti preziosi.
Quando lo Shamu si ormeggiava nuovamente al molo E29, il saluto tra Renzo e i suoi ospiti era caloroso, quasi malinconico, come se in quelle ore in mare si fosse creato un legame speciale. La giornata trascorsa a bordo del Pershing Shamu di Renzo Spensatello era stata un viaggio attraverso la bellezza incontaminata dell’arcipelago della Maddalena, un’avventura che avrebbe continuato a vivere nei racconti e nei ricordi di chi aveva avuto la fortuna di farne parte.